domenica 17 gennaio 2010

Castelveccana Punta Granelli




Link utili :
http://www.castelveccana.com/
http://www.sottosoprasub.it/
http://www.meteo.it/
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.navigazionelaghi.it/ita/mag/nlm_ora.html


Questa immersione va catalogata come "mitica" per una serie di fattori che la rendono unica ! Percorrendo la litoranea che da Laveno porta a Luino non si può non notare il grande parcheggio sulla destra pochi chilometri prima dell'abitato di Caldè che alla Domenica letteralmente brulica di sub . La casa dei sub tecnici è qui' per le profondità che è possibile raggiungere , ma anche i sub più "umani" possono appagarsi, per la varietà la bellezza e l'imponenza di questa parete .
Scesi dai pochi gradini si può entrare subito in acqua e passati i primi ciottoli dove posizioneremo la boa segnasub subito si può scendere a profondità anche impegnative . A circa 35 mt troveremo delle bellissime scaglie di roccia che si protendono maestose verso il largo e che volgarmente abbiamo chiamato "gorgonie di roccia" poi ci dirigeremo decisamente a sx per poter esplorare attentamente la parete . La visibilità è sempre buona . Al ritorno in risalita si incontra un piccolo Cristo degli abissi ,una stazione decompressiva fissa e l'ottavo nano "embolo " il protettore dei sub. E' consigliata più di una immersione per vedere tutta la parete anche scendendo a dx .
Note : la Domenica è molto frequentata quindi è consigliato trovarsi sul posto abbastanza presto anche per non rischiare di restare imbottigliati e attendere che qualche tecnico finisca l'immersione. Ci si può comodamente cambiare in macchina e partire dalla stessa con l'attrezzatura in spalla . Per i tecnici un comodo muretto permette di indossare l'attrezzatura vicino al lago .
Voto :8
Foto del parcheggio :

Foto del punto d'ingresso in acqua :



martedì 12 gennaio 2010

Caldè i barconi








Visualizzazione ingrandita della mappa
Link utili :
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/
http://www.sottosoprasub.it/
http://www.navigazionelaghi.it/ita/mag/nlm_ora.html

Questa immersione si caratterizza per l'esplorazione di due relitti molto interessanti affondati nel1944 dai partigiani per impedirne l'uso all'esercito tedesco .Il primo lo si trova a una profondità di circa 15 mt in assetto di navigazione con la prua rivolta verso riva . Si possono riconoscere il motore e l'albero di trasmissione ancora integri mentre le condizioni del fasciame in legno sono precarie . All'interno una bella bottatrice stabilmente fà bella mostra di sè . Il secondo relitto molto più interessante lo si trova dirigendosi in direzione Laveno per circa 5 minuti e portandosi a una quota di 34 mt . I barcone a vela è intatto bello e imponente , inoltre la buona visibilità solita a questa profondità permette di vedere il bell'albero maestro posato sul ponte e tutte le nervature del legname.Ovviamente i 5 minuti per giungervi e l'attenta esplorazione fanno si che in questa immersione si esca dalla curva di sicurezza quindi si effettuerà la tappa di deco tornando in direzione del primo barcone (direzione Caldè) .
Note : si parcheggi nel greto di un torrente nel centro del paese ,ci si cambia in auto e a piedi con l'attrezzatura in spalla ci si reca in spiaggia (lido di Caldè) dove a sx di un piccolo pontile si entra in acqua trovando subito il primo barcone . E' opportuno portarsi al seguito la boa segnasub ( i controlli degli organi competenti sono frequenti ) .

lunedì 11 gennaio 2010

Laveno Mombello Sasso Galletto


Visualizzazione ingrandita della mappa
Link utili :
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/
http://www.sottosoprasub.it/
http://www.navigazionelaghi.it/ita/mag/nlm_ora.html

Immersione bellissima e sicuramente unica per quanto riguarda il lago . Principalmente la sua unicità è dovuta al Sasso Galletto ,un piccolo faraglione molto bello fuori ma ancor di più sott'acqua.Suggestivi poi i vari massi bianchi che trasformano questa immersione in un'esplorazione continua di piccole grotte, anfratti ,spaccature guglie e pareti bianche.Si può iniziare l'immersione a ridosso del "faraglione " scendendo fino a 25 mt dove un passaggio tra il sasso galletto e la vicina parete ci accompagna sul bordo di una parete bianca e imperdibile , poi si scende ancora continuando l'esplorazione tenendo la parete alla nostra sx. A tutte le quote vi è qualcosa di interessante da vedere quindi è consigliata più di una immersione .
Note : si parcheggia l'auto in uno spiazzo dopo una serie di gallerie 2-3 km dopo Laveno sulla strada litoranea Laveno-Luino . Ci si cambia in auto e si percorre un piccolo tratto sulla vecchia strada in disuso per poi scendere da un ripido sentiero fino al lago prestando attenzione al terreno sdrucciolevole . Si può posare la boa segnasub a ridosso dei massi 20 mt prima del Sasso Galletto oppure portarselo appresso. E' sicuramente importante portarsi la torcia oltre che per sicurezza soprattutto per guardare in tutti i begli anfratti che troveremo.E' inoltre consigliato la Domenica giungere alla mattina presto perchè il posto è molto frequentato e vi sono pochi posti auto.
Voto :8
Foto dei punti di entrata in acqua :


Foto di dove parcheggiare :

sabato 2 gennaio 2010

Crabbia Lago d'Orta


Visualizzazione ingrandita della mappa
Link utili :
http://www.meteo.it/
http://www.ortasangiulio.com/ComHome.asp
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.subverbania.it/subverbania.asp
http://www.comune.pettenasco.no.it/
Il Cristo degli abissi
Poteva mancare in questo elenco questa mitica immersione ? Mitica perchè una delle più belle immersioni in acque dolci dei nostri laghi. Affascinante per la parete frastagliata che scende fino a 90 mt con la visibilità sempre ottima.Meta di numerosi gruppi tutte le domeniche dell'anno non può mancare nel book di ogni subacqueo che ama le immersioni al lago.Percorrendo la strada Statale 229 del Lago d'Orta in direzione Omegna e superato il bel paese di Pettenasco in prossimità di un'ampia curva con un pontile ben visibile dalla strada si parcheggia nello spiazzo a sx della barriera oppure si supera la curva e si imbocca la strada per Crabbia e qui si può lasciare l'auto . E' consigliato scendere dallo stradino di fronte al bivio per Crabbia per restare a debita distanza dal pontile della navigazione di linea posto proprio sotto la grande curva della statale. Si può andare sia a dx che a sx che l'immersione sarà sempre affascinante. La profondità è quella adatta alle nostre capacità ricordando di non oltrepassare i propri limiti , cosa fondamentale per non incrementare il triste elenco di sub che qui ci hanno lasciato. A circa 15 mt si trova una piattaforma utile alle scuole per svolgere degli esercizi didattici un piccolo Cristo , un percorso per mantenere l'assetto e a Natale un bell'albero con relativi addobbi .
Note:ci si cambia ai bordi della statale oppure all'inizio della salita per crabbia. La temperatura dell'acqua è più fredda del lago Maggiore di un paio di gradi.
Voto :8

Foto del parcheggio sulla salita per Crabbia :



Foto del parcheggio a lato della statale :

Foto del punto d'entrata in acqua :




Foto del parcheggio della punta di Crabbia :


Foto del pontile di Crabbia dove è vietato immergersi :




venerdì 1 gennaio 2010

Mergozzo Il Municipio


Visualizzazione ingrandita della mappa
Link utili :
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/
http://www.subverbania.it/subverbania.asp

Immersione da effettuarsi solo in notturna molto comoda , adatta a tutti e soprattutto molto bella per la molteplicità della fauna ittica che vi si trova.Si entra in acqua scendendo dai gradoni sottostanti il municipio del comune e posato la boa segnasub davanti allo stesso ci si dirige a dx mantenendo una profondità max di 10 mt .Compatibilmente con la durata delle torce si attraversano vari a ammassi di fascine posate dai pescatori dove è impossibile non incontrare gamberi , anguille , lucci ,tinche e persici anche di grosse dimensioni per circa 25 minuti per poi tornare mantenendo una quota max di 5 mt . Ritrovata la boa segnasub la si oltrepassa per andare a visitare un bel relitto di "burchiello"che nasconde sempre qualche gradita sorpresa !
Note: si parcheggia e ci si cambia nel parcheggio pubblico del comune anche illuminato. Di fronte allo stesso vi è anche una consigliata pizzeria che farà poi da cornice ai commenti post-immersione.
Voto:7
Per gentile concessione di Roberto R.

Per gentile concessione di marco B. un bell'esemplare di Persico Sole (Taccola)

Foto del punto di entrata in acqua :





Foto del parcheggio :


Verbania La Rustica Lago di Mergozzo



Visualizzazione ingrandita della mappa
Link utili :
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/
http://www.subverbania.it/subverbania.asp

Pur non essendo un immersione del lago Maggiore entra di diritto in questo elenco per la vicinanza e le affinità e in particolare per la purezza delle acque di questo lago .Si entra dalla bella spiaggia della Rustica comodamente, poi posato il palloncino (anche se questo lago è interdetto alla navigazione a motore) ci si dirige a sx a ridosso della paretina sotto la ferrovia e si scende tenendo come riferimento la franata di massi a sx .Si può raggiungere la profondità di 40 mt poi si trova solo sabbia. Alla quota di circa 25 mt ci si imbatte nel relitto di un piccolo carrello ferroviario li' da chissà quanto tempo.La visibilità è sovente buona.La temperatura dell'acqua in profondità è sempre più fredda del lago Maggiore.
Note: si parcheggia nei parcheggi pubblici a ridosso del cavalcavia ferroviario prima dell'inizio della strada per Mont'Orfano e poi a piedi dopo essersi cambiati ci si dirige con l'attrezzatura in spalla sino alla spiaggia. Questa immersione si presta anche a belle notturne dove il pesce non manca mai (spesso grossi lucci) e inoltre è il posto giusto per immersioni di corso d'orientamento .
Voto:7

Foto di dove parcheggiare :


Foto del punto di entrata in acqua :